Turi Ferro

Catania, 10 gennaio 1921 – Sant’Agata Li Battiati, 11 maggio 2001

 

Turi inizia giovanissimo a recitare al Teatro Coppola di Catania, nella compagnia Brigata d’arte Filodrammatica, diretta da suo padre Guglielmo Ferro. Nel 1948 inizia a recitare accanto alla moglie Ida Carrara nella Compagnia Rossa di San Secondo di Roma. In teatro interpreta molte opere di Luigi Pirandello, portando sul palcoscenico I giganti della Montagna, opera incompiuta dello scrittore siciliano. Nel 1957 insieme alla moglie crea L’ente Teatrale Sicilia unendo i migliori attori teatrali regionali tra questi ci sono Umberto Spataro, Salvo Randone, Rosina Anselmi. Nel 1958 insieme ad Umberto Spataro e Michele Abruzzo fonda il Teatro Stabile di Catania. Nel 1965 viene chiamato dal regista Luigi Squarzina per interpretare l’opera teatrale La grande speranza, scritto da Carlo Marcello Rietmann. Per il cinema ha girato oltre 30 film, nel 2002 avrebbe dovuto interpretare Geppetto nel Pinocchio di Benigni. Roberto Benigni lo ricorda così :

“ Candido tragico, umile e alto. Era il Geppetto dei miei sogni. Continuerò a sognarlo. Era un attore di stratosferica bellezza, il volto poteva abitare con la medesima forza paesaggi reali e luoghi fiabieschi. C’eravamo incontrati per incominciare insieme, appunto, un viaggio nella più bella favola del mondo.”

Turi muore all’età di 80 anni a Sant’Agata Li Battiati a causa di un infarto. 

 

 

 

Teatrografia

 

 

Malìa, di Luigi Capuana  ( 1958) 

 

Liolà, di Luigi Pirandello (1958) 

 

Lu cavalieri Pidagna (1959) 

 

La governante, di Vitaliano Brancati, regia di Luigi Squarzina ( 1960 ) 

 

Il marchese di Ruvolito (1961) 

 

L’accusatore pubblico ( 1961 )

 

La locanda dei misteri (1961 )

 

Merluzzo (1964)

 

Ma non è un cosa seria  (1964)

 

Dalila (1965)  

 

Inquisizione ( 1965 ) 

 

L’orologio a cucù  ( 1966 ) 

 

Boris Godunov ( 1966) 

 

La Lupa, di Giovanni Verga ( 1962 ) 

 

L’uomo e la sua morte, di Giuseppe Berto  ( 1962)

 

I giganti della montagna di Luigi Pirandello, regia di Giorgio Strehler 

 

Cavalleria rusticana ( 1967 ) 

 

Maestro – don Gesualdo, di Giovanni Verga ( 1967 )

 

Ah, Wildernessi ( 1968 )  

 

L’aria del continente, regia di Turi Ferro, e Marcello Sartarelli ( 1970 ) 

 

Il candidato ( 1971) 

 

Il visitatore (1977)

 

Il consiglio d’Egitto ( 1977) 

 

Sei personaggi in cerca d’autore, di Luigi Pirandello, regia di Giancarlo Cobelli ( 1980 ) 

 

Tito Andronico, di William Shakespeare  (1983) 

 

Antigone, di Sofocle (1986) 

 

I Vicerè, di Federico De Roberto (1994 ) 

 

Il visitatore, di Eric-Emmanuel Schmitt (1996) 

 

I Malavoglia, di Giovanni Verga (1998) 

 

Pensaci Giacomino!, di Luigi Pirandello 

 

A ciascuno il suo , di Luigi Pirandello, regia di Luigi Squarzina 

 

Il giorno della civetta, di Leonardo Sciascia

 

Il Consiglio d’Egitto, di Leonardo Sciascia

 

L’avaro, di Molière

 

La cattura, di Andrea Camilleri ( 2001) 

 

 

 

 

Televisione 

 

 

Mastro Don Gesualdo, con Lydia Alfonsi e Enrico Maria Salerno 

 

Il padrone del villaggio, di Fëdor Dostoevskij

 

Melissa, di Francis Durbridge

 

I Racconti del Maresciallo, di Mario Soldati

 

Il mondo di Pirandello

 

Il segreto di Luca, di Ignazio Silone

 

I Nicotera

 

La quinta donna

 

E se poi se ne vanno? con Virna Lisi 

 

 

 

Filmografia

 

 

Un uomo da bruciare ( 1962 )

 

Extraconiugale ( 1964)

 

Io la conoscevo bene (1965)

 

Rita la zanzara (1966)

 

Non stuzzicate la zanzara ( 1967)

 

Sette volte sette ( 1969)

 

Un caso di coscienza ( 1970)

 

Scipione l’Africano, regia di Luigi Magni ( 1971)

 

L’istruttoria è chiusa dimentichi, regia di Damiano Damiani (1971)

 

Imputazione di omicidio per uno  studente, regia Mauro Bolognini ( 1972)

 

La violenza: quinto potere, regia di Florestano Vancini (1972) 

 

Mimì metallurgico ferito nell’onore, regia di Lina Wertmüller (1972)

 

La mano nera, regia di Antonio Racioppi ( 1973 ) 

 

Malizia, regia di Salvatore Samperi (1973)

 

Virilità, regia di Paolo Cavara ( 1973 )

 

La governante, regia di Giovanni Grimaldi (1974)

 

Il lumacone, regia di Paolo Cavara ( 1974 ) 

 

Vergine e di nome Maria, Sergio Nasca  (1975)

 

I baroni, regia di Gian Paolo Lomi (1975) 

 

Che notte questa notte!, regia di Ghigo De Chiara (1977) 

 

Stato interessante, regia di Sergio Nasca ( 1977) 

 

Fatto di sangue fra due uomini per causa di una vedova. Si sospettano movimenti politici,

regia di Lina Wertmüller ( 1978 )

 

Ernesto, regia di Salvatore Samperi (1978)

 

Il turno, regia di Tonino Cervi ( 1981)

 

La posta in gioco, regia di Sergio Nasca (1988)

 

E non se ne vogliono andare!, regia di Giorgio Capitani ( 1988) 

 

Malizia 2000, regia di Salvatore Samperi ( 1991) 

 

Tu ridi, di Paolo e Vittorio Taviani ( 1988) 

 

 

 

Bibliografia 

 

 

Sarah Zappulla Muscarà e Enzo Zapulla, Turi Ferro, il magistero dell’arte, La Cantinella.