Telemaco Signorini

( Firenze, 18 agosto 1835 – 10 Febbraio 1901 )

 

Figlio di Giovanni,noto pittore vedutista del Granducato di Toscana, il padre fu anche il suo primo maestro di disegno, frequentò dal 1852 l’Accademia di Belle Arti di Firenze. Nel 1858 Telemaco con Cabianca e Banti, parte per La Spezia insieme ai tre amici, attratti dagli effetti della luce del Golfo, trassero ispirazione per la nascente pittura di macchia. Lo stesso Signorini, sul finire del secolo, tornerà ancora a lavorare a Rio Maggiore. Nel 1859 partecipa come volontario alla seconda guerra d’indipendenza, e due anni dopo si reca a Parigi, dove conobbe Corot e Constant Troyon. Nel 1862 con dei suoi amici sperimenta nella campagna alle porte di Firenze la pittura a macchia, dando vita al sodalizio artistico noto come Scuola di Piagentina. Signorini traduce queste ricerche anche in opere impegnate come Sala delle agitate ambientato in un manicomio di Firenze (1865). Sul finire dell’Ottocento Signorini fece visita al carcere di Portoferraio (1890), che ritrae, tra i detenuti, il celebre brigante lucano Carmine Crocco

A Portoferraio ritrasse anche il “Mago Chiò”, personaggio caratteristico del luogo. Nel 1867 fonda con Diego Martelli la rivista il Gazzettino delle Arti del Disegno avviando la propria carriera di critico letterario. Negli anni Settanta, I suoi articoli, spesso satirici, vivaci e ricchi di aneddoti,comparvero anche sulla Rivista Europea di Angelo De Gubernatis e sul fiorentino Giornale artistico.

 

Opere

 

Il merciaio di La Spezia (1858)

 

Aspettando (1867)

 

La sala delle agitate nell’ospizio di S. Bonifacio (1867)

 

Pascoli a Castigliocello (1861)

 

La toeletta del mattino (1898)

 

Una via di Ravenna (1876)

 

Figure sulla scale a Piantacastagnaio (1880)

 

Strada di Borgo Montanaro (1879)

 

Settignano (1880)

 

Chiacchiericci a Riomaggiore (1894)

 

L’Alzaia (1864)

 

Comms la Ville (1873)

 

Bigherinaie a Settignano (1880-84)

 

Ponte vecchio (1880)

 

Leith (1881)

 

Via del fuoco (1882)

 

Il ghetto di Firenze

 

Scalo a Riomaggiore (1890-95)

 

Bibliografia 

 

T.Panco,il Nuovo dopo la Macchia,origini e affermazione del Naturalismo toscano, Pisa, 2008 .

 

F.Dini I Macchiaioli. Opere e protagonisti di una rivoluzione artistica 1861 - 1869, Firenze 2002.