Tano Brancato

Floridia, Siracusa, 1938

 

Tano Brancato gemello di Antonio Brancato. Titolare della cattedra di Decorazione all’Accademia di Belle Arti di Catania. La sua arte, già negli anni ’50, si articola attraverso esperienze diverse, dal realismo, espressionista di ascendenza simbolica, ad un espressionismo di Nuova Figurazione. Negli anni ’70 si dedica all’acquaforte e recupera l’antica tecnica del sapere sapere rinascimentale articolata in ludiche e oniriche composizioni metafisiche, quasi autobiografiche. Nel 1974, questo linguaggio alchemico è citato da Edoardo Sanguineti in Per Tano, in occasione di una mostra personale a Salerno. Il recupero dell’arte antica e la sottile ironia, si trovano più forti negli anni ’70, dopo la ripresa dello studio iconologico e antropologico dell’immaginario, creando un approdo sicuro e nuove configurazioni estranee al tempo presente la cui trama è sempre strutturata a più specchi. Aderisce alla nascita del gruppo Narcius, nel 1981, con Giorgio Di Genova, e nel 1982 si tiene la prima esposizione a Roma, altre poi a Bari, Basilea, Como, Bagheria. Nel 1984, è presente a Milano, alla Galleria Gian Ferrari in Ut Pictura Poesis, presso la Galleria d’Arte Moderna di Paternò, a Index, presso la Galleria Civica d’Arte Contemporanea di Termoli a Orsa Maggiore, curate da Francesco Gallo Mazzeo; nello stesso anno è invitato alla XI Quadriennale di Roma, nella sezione Arte come storia dell’Arte. Particolarmente interessanti sono le mostre del 1987, La Nuova Maniera Italiana, Palazzo dei Mercedari di Modica, curata da Sergio Guarino Voglia di Scultura, Galleria Ferrari di Milano, a cura di Claudia Gian Ferrari, Aura Apprehensio, allo Space d’Arte Gambettadi Carcassone, curata da Francesco Gallo Mazzeo. 

Nel ’91, l’Assessorato BB. CC. E della P. I. Della Regione Siciliana, con la partecipazione dell’Università di Catania, facoltà di Lettere e Filosofia, gli chiede una mostra antologica degli anni ’80, col fratello Antonio, negli spazi dell’Accademia di Belle Arti di Catania, curata da Salvatore Silvano Nigro. Dal ’79, con Bosco Sacro, l’artista in “Un gioco di memoria, di riflessioni e di specchi”, ha orientato il proprio linguaggio narcissiano, verso uno stile originario e con fascinazione tutta di immagini  alchemiche, mitiche e favolistiche.

 

  Mostre ed Esposizioni

 

 

III mostra Nazionale Arte Giovane, Palazzo delle Esposizioni, Roma, 1958 Mostra de premi, Accademia di Belle Arti, Napoli, 1963

 

Proposta ’66, Rassegna-Documento D’Arte Nuova, Napoli, 1966

 

Mediterranea 1- Linea e ricerca dell’arte italiana, 1975

 

Mediterranea 2, Internazionale locale, 1977 Arte Fiera 78, Standone, 1978

 

Grafica ’78 Internazionale, Museo Nazionale, Messina, 1978

 

Istituto italo-latino-americano, Roma, 1982 Galleria Arti Visive, Roma, 1982

 

Panta Arte, Incontro dibattito coordinato, Como, 1982 Galleria Ezio Pagano, Bagheria, Palermo, 1982

 

Ut pictura poesis, Galleria Gian Ferrari, Milano, 1984

 

XI Quadriennale, Roma, 1984

 

La Nuova Maniera Italiana, Palazzo dei Mercenari, Modica, 1987 Voglia di scultura, Galleria Gian Ferrari, Milano, 1987

 

Aura Apprehensio, Space d’Arte Gambetta, Carcassonne, Francia, 1987

 

Presenze siciliane, Arte del XX Secolo, Complesso Monumentale San Michele a Ripa, Roma, 1989

 

XVI Premio Sulmona Santa Scolastica, Bari, 1989

 

Mostra Antologica, Accademia di Belle Arti, Catania, 1991

 

XVIII Premio Sulmona, Palazzo dell’Annunziata, Sulmona, 1991

 

Lux Mundi, Albergo delle povere, Palermo, 1991

 

Premio Termoli, Sintesi Antolologica 1960/1992, Galleria Civica Arte Contemporanea, Castello Svevo, Termoli, 1993

 

Artisti al Museo,Teatro Vittorio Emanuele, Messina, 1993

 

Villa Casentino, Valverde, Catania, 1995

 

Premio Sulmona, Palazzo dell’Annunziata, Sulmona, 1996

 

Circumnavigazione arte oggi, Federich May Fundatio University, Italian Departmente di Sydnei, 1996

 

Questione siciliana, Temi della cultura artistica del 900, Castello Ursino, Catania, 1997

 

Pittura ritrovata 1978 -1998 Vent’anni di riallineamento alla pittura d’immagine, Complesso del Vittoriale, Roma, 1999

 

Mostra generazione anni trenta, Pieve di Cento, Bologna, 2001

 

Museum, Osservatorio dell’arte contemporanea in Sicilia, Bagheria, Palermo 2005

 

Arte contemporanea e il sacro, Museo Diocesano, Catania, 2006 Arte di amare l’arte, Castello Ursino, Catania, 2006

 

Artisti al Museo,Teatro Vittorio Emanuele, Messina, 2007

 

Quadrato d’arte, ricordo di Umberto Boccioni, Galleria L.I.B.R.A, Catania, 2008

 

Antonio e Tano Brancato, Galleria Arte Contemporanea di V. Inastasi, Catania, 2009

 

Lo stato dell’arte, 54^ Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, Regione Sicilia, Galleria Civica d’Arte Contemporanea Montevergini, Siracusa, 2011

 

Artisti nella luce di Sicilia, Palazzo della cultura, ex cortile Platamone, Catania, 2011/2012

 

 

Bibliografia 

 

Per Tano in Stracciafoglio, a cura di Edoardo Sanguineti, Edizione Feltrinelli, Milano 1980

 

Ottocento e Novecento in Sicilia, in Storie della Sicilia vol. X, a cura di Franco Grasso, Società Editrice Storia di Napoli e della Sicilia, Palermo, 1981 Narcissus, a cura di Giorgio Di Genova, Edizioni Centro Di Firenze, 1982 Narcissus, a cura di Giorgio Di Genova, Edizioni CE. VA., Roma, 1982

 

Per Tano in Stracciafoglio, a cura di Edoardo Sanguineti, Edizione Feltrinelli, Milano 1982

 

Forme e Modelli in Storia dell’Arte Italiana, a cura di salvatore Silvano Nigro,

Einaudi Editore, Torino, 1982

 

Ut Pictura Poesis, a cura di Francesco Gallo Mazzeo, Edizione Gian Ferrari, Milano, 1984

 

Narciso arte, I riflessivi, a cura di Giorgio Di Genova, Edizione Coopedit, Macerata, 1984