Sante Calogero

(Mili San Marco 17 luglio 1928 – Messina 30 novembre 2005)

 

 

Sante Calogero è stato un attore e un doppiatore. Dopo aver studiato all’Accademia di Arte Drammatica, si trasferisce a Milano dove conosce e sposa Maria Moretti. Nel 1959, partecipa alla messa in onda della trasmissione televisiva le avventure di Pinocchio, dal teatro Angelicum di Milano, in programma alla neonata Rai Radiotelevisione Italiana. Nella compagnia teatrale Angelicum, lavorerà per circa venticinque anni, specializzata in adattamenti do commedie per ragazzi. 

Nel doppiaggio, da la voce a numerosi cartoni animati ed ha recitato nella collana Fiabe Sonore della Fabbri Editore. 

Dal 1985 al 1999 lavora nel Piccolo Teatro con Giorgio Strehler. La commedia più importante della sua vita è stata La grande magia di e con Eduardo De Filippo. 

 

 

Prosa Televisiva Rai

 

Aquila bianca, con Sandro Pizzorno, Mario Piave, Alfredo Germiniani, Sante Calogero, Anna Carena, Paolo Silveri, Paolo Rubens, Armando Benedetti, regia di Alessandro Brissoni, 1962

 

Antonello capobrigante calabrese, con Alberto Lupo, Nino Pavese, Enzo Donzelli, Carlo Delle Piane, Aldo Giuffré, Gigi Reder, Dino Peretti, Gino Lavagetto, Sante Calogero, Renato Campese, Franco Graziosi, Leonardo Severini, Valeria Valeri, Loris Gizzi, Lucia Catullo, Carlo Bagno, Antonella Della Porta, Gabriella Pallotta, Luigi Pavese, Renato Lupi, regia di Ottavio Spadaro, 1964

 

La donna del mare, con Elio Crovetto, Franco Silva, Marilena Possenti, Mario Maranzana, Francesco Mulè, Virginio Gazzolo, Sante Calogero, Ileana Ghione, Gastone Pescucci, Giuliana Rivera, Mimmo Craig, Ignazio Colnaghi, Lina Volonghi, Claudio Trionfi, Tullio Valli, regia di Sandro Sequi, 1963

 

I giganti della montagna, di Luigi Pirandello, con Enzo Tarascio, Franco Graziosi, Lino Troisi, Gianfranco Mauri,Alessandro Mori, Ilaria Onorato, Maria Sorrenti, Giancarlo Dettori, Andrea Jonasson, Giulia Lazzarini, Sante Calogero,Nadia Rinaldi, regia di Giorgio Strehler, 1995

 

 Riconoscimenti

 

Ambrogino d’oro, 1995