Raffaele Armenise

(Bari, 20 marzo 1852 – Malgrate, 1925)

 

 

Frequenta l’Istituto di Belle Arti, fu allievo di Domenico Morelli, Filippo Palizzi, e Federico Maldarelli. Si dedica alla pittura di genere in costume ed i suoi dipinti ad olio rappresentarono soprattutto scene di vita popolare. Fu anche autore di incisioni su rame, litografie e disegni a penna di estrema finezza, spesso realizzati come illustrazioni di libri e riviste dell’epoca. 

Nel 1875 apre uno studio a Capodimonte riscuotendo un rapido successo dipingendo il Maresciallo d'Ancre, l'Usurario Ebreo (Banco di Napoli), il Vaticano (Società delle Belle Arti di Genova); Lo Scotto Troppo Caro; La Prova del Veleno; I Libertini (esposto a Torino nel 1880), nonché il Torneo; la Corrida; il Circo e il Carro di Tespi nella cupola del teatro Petruzzelli della sua città e il relativo sipario. 

Nel 1881 si stabilisce a Milano, dopo aver sposato la figlia dell'oleografo Borsino e della pittrice Leopoldina Zanetti. 

Nel periodo in cui  vive  a Milano, realizza Visita allo Zio Cardinale (attualmente si trova al Museo Revoltella di Trieste), La Famiglia del Cieco e l'Infanzia (al Museo Mitchell di New Orleans); La Pesca e la Fede (Museo di San Gallo); l'Alchimista e l'Affogato (Museo di Buenos Aires); il ritratto di Giuseppe Verdi; gli Zingari; L'Onore dell'Ospite ed altre opere minori.

Collabora con disegni a penna agli ebdomadari dell'epoca; incise in rame, litografo esperto, collabora per vari anni alla Illustrazione Italiana; decora  la Villa Bernasconi a Mendrisio. Ottiene la medaglia d'oro del ministero della Pubblica Istruzione con Un Ricco Battesimo.

Si fece costruire una grandiosa villa nei pressi di Lecco, oggi nota come Palazzo Ciribelli.

Suoi furono gli affreschi originali della cupola del Teatro Petruzzelli di Bari, andati perduti nell’incendio del 26 ottobre 1991.

 

 

Bibliografia

 

G. Lauria, Il Maresciallo d'Ancre e il Favorito, tela del giovane Raffaele Armenise, Napoli 1875

 

A. De Gubernatis, Dizionario degli Artisti Italiani Viventi, Pittori, Scultori e Architetti, 1889

 

C. Villani, Scrittori e Artisti Pugliesi, antichi, moderni e contemporanei, Trani 1904

 

U. Thieme, F. Becker, Allgemeines Lexikon der Bildenden Künstler, Germania, 1907

 

E. Giannelli, Artisti Napoletani Viventi, Napoli 1916

 

R. Beltrani, Il Pittore Raffaele Armenise, in Gazzetta di Puglia, 1924

 

G. Ceci, Bibliografia delle Arti Figurative nell'Italia Meridionale, II, Napoli, 1937

 

Enciclopedia Italiana, Treccani, 1949

 

L. Servolini, Dizionario Illustrato degli Incisori Italiani Moderni e Contemporanei, Milano, 1955.