Pietro Aldi

(Manciano, 26 luglio 1852 – 18 maggio 1888)

 

 

Nato Manciano nella Maremma grossetana da Olinto Aldi, e da Teresa Leoni, frequenta prima le scuole elementari nel suo paese natale e dopo viene inviato per volere della famiglia a studiare teologia e retorica presso il seminario di Montefiascone. Lo studio non dà i frutti sperati e dopo un solo anno si trasferisce a Siena dove frequenta l’Accademia di Pittura Luigi Mussini. Nel 1874 vince il concorso dell’alunnato Bringucci con La sconfitta di Corradino di Svevia a Tagliacozzo, ottenendo così la possibilità di proseguire i suoi studi artistici a Roma e a Venezia. Muore a 36 anni.

 

Opere

 

1886, L'incontro tra Giuseppe Garibaldi e Vittorio Emanuele II, affresco nella sala del Palazzo Pubblico di Siena.

 

1887, L'armistizio di Novara, affresco nel Palazzo Comunale di Siena.

 

1885, Due tele realizzate all'interno del Duomo di Pitigliano che rappresentano:

- L'imperatore Arrigo IV a Canossa

- La predestinazione del giovane Ildebrando

 

1882, Le ultime ore della libertà senese, dipinto nella Sala San Pio a Santa Maria della Scala, Siena.

 

Nerone Contempla l'Incendio di Roma, dipinto incompiuto nella Sala San Pio a Santa Maria della Scala, Siena

 

Giuditta che Mostra la Testa di Oloferne, Palazzo del Laterano, Roma

 

San Nicola di Bari, Chiesa di San Nicola, Capalbio, Grosseto

 

1880, Madonna col Bambino che Consegna a San Paolo della Croce il Progetto del Convento, Convento dei Padri Passionisti, Monte Argentario, Grosseto

 

Giuramento di Ghino di Tacco, Palazzo Comunale, Manciano, Grosseto

 

 

Bibliografia

 

Margherita Maria Romanini, Pietro Aldi, in Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 2, Roma, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, 1960