Toth Banca Dati - Cinema
Parigi è sempre Parigi
Trama
Una comitiva di italiani si reca a Parigi per assistere all'incontro di calcio Italia – Francia. Della comitiva fanno parte tra gli altri la famiglia De Angelis, composta di padre, made e figlia col relativo fidanzato, due giovanotti, amici inseparabili. Ciascuno spera il massimo nella breve storia di ventiquattr'ore nella Ville Lumiere. Madre e figlia pensano soprattutto ai negozi di moda e parrucchieri per signore; il padre, dopo la rituale visita ai monumenti, si affida ad un vecchio amico, un barone spiantato, che dovrebbe fargli da guida per la sognata Parigi galante, quella delle facili avventure. Le signore, dopo un infelice esperimento in una casa di bellezza, finiranno con il fare un affannoso giro attraverso i locali caratteristici, che le lascerà insoddisfatte. Il padre intanto, seguendo l'amico barone, trascorre il pomeriggio nella bottega d'un antiquario e la sera tra avventure poco piacevoli e tutt'altro che galanti. Soltanto il più giovane della comitiva, che non si aspettava nulla, trova il vero amore in una piccola giornalaia. I due, dopo aver trascorso una serata felice in un modesto dancing, si separano con le lacrime agli occhi promettendosi di scriversi.
Lingua Originale : Italiano
Paese di produzione: Italiano, Francia
Anno: 1951
Durata: 110 min
Dati Tecnici: B/N
Genere: Commedia
Regia: Luciano Emmer
Soggetto: Sergio Amidei
Sceneggiatura: Luciano Emmer
Produttore: Giuseppe Amato
Casa di Produzione: Oif
Distribuzione: Minerva Film
Fotografia: Henry Alèkan
Montaggio: Gabriele Varriale
Musciche: Roman Vlad
Scenografia: Hugeues Laurent
Interpreti e Personaggi
Aldo Fabrizi: Andrea De Angelis
Marcello Mastroianni: Marcello Venturi
Ave Ninchi: Elviar de Angelis
Lucia Bosè: Minì
Jeannette Batti: Claudia
Hèlène Rèmy: Christine
Giuseppe Porelli: Barone Raffele D’Amore
Galeazzo Benti: Gianni
Carlo Sposito: Nicolino
Franco Interlenghi: Franco
Paolo Panelli: Totò
Vittorio Caprioli: Guida turistica
Yves Montand: se Stesso
Note
La colonna sonora di Roman Vlad, con canzoni interpretate da Yves Montand.