Toth Banca Dati  -  Cinema




 Oreste Biancoli

Bologna 1897 – Roma 1971

 

 

I genitori  Conte Carlo e da Matilde Badia. Dopo la maturità classica, si iscrisse a giurisprudenza, che dovette interrompere perché chiamato sotto le armi, ma nel 1918 riprese gli studi e tre anni più tardi si laurea. Si occupa di giornalismo, collaborando con Il resto del carlino e Il Secolo di Milano. Firma articoli e filmati con gli pseudonimi di Silvio d’Arena e Hobby, e scrive la sua prima opera teatrale L’uomo di Birzulah, insieme a Falconi, l’opera che è rappresentata a Milano, dalla compagnia Almirante-Tofano nel 1926. Sempre con Falconi, nel 1927, conduce la rubrica radiofonica Facciamo due chiacchiere, e l’anno dopo lascia il lavoro di giornalista per dedicarsi al teatro.  Nel 1937 gira la sua prima pellicola, Stasera alle undici, di cui è anche autore; l’attività di regista si conclude nei primi anni cinquanta, col film Penne nere, ma continua quella di sceneggiatore. È autore di numerose commedie e varietà teatrali, insieme a Dino Falconi, e nel dopoguerra si occuperà di satira politica. Biancoli è sceneggiatore del film Ladri di biciclettaMuore a Roma  nel 1971

 

 

Filmografia

 

1930/  Il richiamo del cuore, sceneggiatura, di Jack Salvatori

1930/  La segretaria privata, sceneggiatura, di Goffredo Alessandrini

1932/ Cercasi modella, sceneggiatura, di Emmerich Wojtec Emo

1932/ L’ultima avventura, soggetto, di Mario Camerini

1933/ La segretaria per tutti, soggetto, di Amleto Palermi

1933/ Oggi sposi, soggetto, di Guido Brignone

1933/ Sette giorni cento lire, soggetto, di Nunzio Malasomma

1933/ Una notte con te, sceneggiatura, di Ferruccio Biancini

1933/ Lisetta, sceneggiatura, di Carl Boese

1936/ Cavalleria, soggetto e sceneggiatura, di Goffredo Alessandrini

1936/ Nozze vagabonde, soggetto, di Guido Brignone

1937/ Nina, non far la stupida, sceneggiatura, di Nunzio Malasomma

1937/ Stasera alle undici, soggetto e regia

1938/ Ai vostri ordini, signora…, sceneggiatura, di Mario Mattoli

1938/ Amicizia

1938/ La mazurka di papà, soggetto e regia

1938/ Mille lire al mese, soggetto, di Max Neufeld

1939/ L’eredità in corsa, sceneggiatura e regia

1939/ Frenesia, soggetto e sceneggiatura, di Mario Bonnard

1940/ La gerla di papà Martin, sceneggiatura, di Mario Bonnard

1940/ Piccolo alpino, sceneggiatura e regia

1941/ Il chiromante, sceneggiatura e regia

1941/ Il sogno di tutti, soggetto, sceneggiatura e regia

1941/ Il vagabondo, sceneggiatura, di Carlo Borghesio 

1942/ Giarabub, sceneggiatura, di Goffredo Alessandrini

1942/ Noi vivi, sceneggiatura, di Goffredo Alessandrini

1943/ Sant’Elena, piccola isola, sceneggiatura, di Renato Simoni

1946/ Il bandito, sceneggiatura, di Alberto Lattuada

1946/ Sinfonia fatale, sceneggiatura, di Victor Stoloff

1946/ Teheran, sceneggiatura, di William Freshman e Giacomo Gentilomo

1947/ Cuore, sceneggiatura, di Duilio Coletti

1948/ Ladri di biciclette, sceneggiatura, di Vittoria De Sica

1949/ Cuore sul mare, sceneggiatura, di Giorgio Bianchi

1949/ La fiamma che non si spegne, sceneggiatura, di Vittorio Cottafavi 

1949/ Vespro siciliano sceneggiatura, di Giorgio Pàstina

1950 / Il caimano del Piave, soggetto e sceneggiatura, di Giorgio Bianchi

1951/ Domani è un altro giorno, sceneggiatura, di Léonide Moguy

1951/ Altri tempi – Zibaldone n. 1, sceneggiatura, di Alessandro Blasetti

1952/ Art. 519 codice penale, sceneggiatura, di Leonardo Cortese

1952/ Canzoni di mezzo secolo, sceneggiatura, di Domenico Paolella

1952/ Don Camillo, sceneggiatura, di Julien Duvivier

1952/ Penne nere, sceneggiatura, soggetto e regia

1952/ La voce del silenzio, sceneggiatura, di Georg Wilhelm Pabst

1952/ Wanda, la peccatrice, sceneggiatura, di Duilio Coletti

1953/ Amori di mezzo secolo, sceneggiatura, di Antonio Pietrangeli

1953/ Gran varietà, sceneggiatura, di Domenico Paolella

1953/ Scampolo ’53, sceneggiatura, di Giorgio Bianchi

1954/ Cento anni d’amore, soggetto e sceneggiatura ep. Amore ’54, di Lionello De Felice

1954/ Divisione folgore, sceneggiatura, di Duilio Coletti

1954/ Una donna libera, sceneggiatura, di Vittorio Cottafavi

1954/ Il cardinale Lambertini, sceneggiatura, di Giorgio Pàstina

1954/ La grande speranza, sceneggiatura, di Duilio Coletti

1954/ La schiava del peccato, soggetto, di Raffaello Matarazzo

1954/ Una parigina a Roma, soggetto, di Erich Kobler

1954/ Rosso e nero, soggetto e sceneggiatura, di Domenico Paolella

1954/ Nel gorgo del peccato, soggetto e sceneggiatura, di Vittorio Cottafavi

1955/ Canzoni di tutta Italia, sceneggiatura, di Domenico Paolella

1956/ Gli amanti del deserto, sceneggiatura, di Flavio Calzavara

1956/ Occhi senza luce, sceneggiatura, di Flavio Calzavara

1957/  La canzone del destino, soggetto e sceneggiatura, di Marino Girolami

1957/  La verde età, sceneggiatura, di Bruno Jori

1958/ Domenica è sempre domenica, soggetto e sceneggiatura, di Camillo Mastrocinque

1958/ Non sono più guaglione, sceneggiatura, di Domenico Paolella

1959/ Gastone, sceneggiatura, di Mario Bonnard

1959/ Il moralista, sceneggiatura, di Giorgio Bianchi

1959/ Morte di un amico, soggetto, di Franco Rosi

1959/ Vacanze d’inverno, soggetto e sceneggiatura, di Camillo Mastrocinque

1960/ Crimen, sceneggiatura, di Mario Camerini

1960/ Femmine di lusso, soggetto e sceneggiatura, di Giorgio Bianchi

1960/ Genitori in blue-jeans, soggetto e sceneggiatura, di Camillo Mastrocinque

1960/ Giuseppe venduto ai fratelli, sceneggiatura, di Irving Rapper

1960/ I piaceri del sabato notte, sceneggiatura, di Daniele D’Anza

1960/ Maciste nella valle del re, soggetti e sceneggiature, di Carlo Campogalliani

1960/ Noi duri, soggetto e sceneggiatura, di Camillo Mastrocinque

1961/ Gli invansori, soggetto e sceneggiatura, di Mario Bava

1961/ Maciste alla corte del Gran Khan, soggetto e sceneggiatura, di Riccardo Freda

1961/ Maciste nella terra dei ciclopi, soggetto e sceneggiatura, di Antonio Leonviola

1961/ Marco Polo, soggetto e sceneggiatura, di Pietro Pierotti

1961/ Ponzio Pilato, sceneggiatura, di Gian Paolo Callegari

1962/ Canzoni di ieri, canzoni di oggi, canzoni di domani, soggetto e sceneggiatura, di Domenico Paolella

1962/ Le massaggiatrici, soggetto e sceneggiatura, di Lucio Fulci

1962/ Maciste all’inferno, sceneggiatura, di Riccardo Freda

1962/ Il mio amico Benito, soggetto e sceneggiatura, di Giorgio Bianchi

1962/ L’idea fissa, soggetto e sceneggiatura, di Gianni Puccini e Mino Guerrini

1964/ Il ponte dei sospiri, sceneggiatura, di Piero Pierotti

 

 

Teatro

 

1930/ Triangoli, di Dino Falconi e Oreste Biancoli, regia di Dario Niccodemi, Teatro Manzoni, Milano

1941/ La città delle lucciole, rivista di Dino Falconi e Oreste Biancoli

1942/ Ah… Ci risiamo!, rivista di Falconi e Biancoli

1944/  W e abbasso, di Biancoli e Riccardo Morbelli, regia di Biancoli

1944/ Cantachiaro, rivista di Garinei e Giovannini, De Tuddo e Monicelli, regia di Oreste Biancoli

1945/ Cantachiaro 2, rivista di Garinei, Giovannini, De Tuddo e Monicelli, regia di Oreste Biancoli

1945/ Un anno dopo, testo e regia Oreste Biancoli

1948/ Quo vadis?, rivista di Biancoli, Falconi e Vergani

1954/ Rosso e nero, rivista di Biancoli, Ciorciolini e Mantoni 

 

Varietà radiofonico RAI

 

1953/ Le memorie del signor Tal de Tali, varietà settimanale di Biancoli e Franco Monicelli

1965/ Da oggi a ieri, fantasia radiofonica di Oreste Biancoli e Franco Scaglia, regia di Riccardo Mantoni

 

 

Varietà televisivo RAI

 

1954/ Antologia del buonumore, testi di Biancoli, Falconi, Marcello Marchesi, Vittorio Metz, Scarnicci, Renzo Tarabusi, Silva, regia di Mario Landi