Olivero Matteo
Acceglio – 1879 – Saluzzo 1932
Olivero nasce da Matteo Olivero (omonimo del figlio) fuochista e Lucia Rosano, nel 1881 il padre muore di colera. La madre decide di trasferirsi con Matteo a Dronero,dove frequenta le scuole elementari. Nel 1891 Matteo e la madre decidono di trasferirsi a Cuneo dove prosegue gli studi frequentando la Regia Scuola Tecnica Sebastiano Grandis, si diploma nel 1895. La madre lo incoraggia a proseguire nella sua carriera artistica, nel 1896 la madre vende tutti i beni per trasferirsi insieme a lui a Torino,dove si iscrive al corso preparatorio triennale dell’Accademia Albertina delle Belle Arti. Durante i primi periodi di studi all’Accademia perfeziona la sua tecnica pittorica. Nel 1899 accede al quadriennio accademico con menzione d’onore, medaglia d’argento ed riceve un premio di incoraggiamento di 40 lire. Entrato in Accademia diventa allievo di Paolo Gaidano, Giacomo Grosso, Pier Celestino Gilardi e Leonardi Bistolfi, grazie si avvicina anche alla scultura. Nel 1902 Matteo ritorna ad Acceglio, per concentrarsi sull’opera che esporrà in quello stesso anno alla prima Quadriennale d’Arte di Torino. Con Ultime capanne partecipa così alla Quadriennale delle Belle Arti; alla stessa vi prende parte un non ancora affermato Giovanni Pellizza da Volpedo con Il Quarto Stato.