Toth Banca Dati - Cinema
Maurizio D’ancora
Firenze 16 luglio, 1912 – Milano, 15 maggio 1983
Maurizio D’ancora, vero nome Rodolfo Gucci, figlio di una famiglia di commercianti di tessuti ed abbigliamento, da cui nascerà la famosa casa di moda di Gucci. Scoperto dal regista danese Alfred Lind, per il volto maschile nel film muto Ragazze non scherzate, accanto a Leda Gloria. Nel 1929, recita nel film muto Rotaie, di Mario Camerini, poi sonorizzato nel 1931, dando inizio alla carriera di attore. Dopo la guerra, si dedicherà all’azienda di famiglia, con i fratelli Ugo, Vasco, e Aldo, anche se in lui resta la passione per il cinema tanto da collezionare spezzoni di film documentari su Hitler e Mussolini componendo un collage. Muore a Milano nel 1983.
Filmografia
1929/ Ragazze non scherzate, di Alfred Lind
1931/ Rotaie, di Mario Camerini
1931/ Figaro e la sua gran giornata, di Mario Camerini
1931/ La ragazza del diavolo, di Jack Salvatori
1932/ La vecchia signora, di Amleto Palermi
1932/ Cinque a Zero, di Mario Bonnard
1933/ Venere, di Nicola Fausto Neroni
1933/ La voce lontana, di Guido Brignone
1933/ La serva padrona, di Giorgio Mannini
1933/ Al buio insieme, di Gennaro Righelli
1934/ Il canale degli angeli, di Francesco Pasinetti
1835/ Quei due, di Gennaro Righelli
1935/ Freccia d’oro, di Piero Ballerini, Corrado D’Errico
1935/ Casta Diva, di Carmine Gallone
1935/ Ginevra degli Alimeri, di Guido Brignone
1936/ L’ambasciatore, di Baldassarre Negroni
1936/ Nozze Vagabonde, di Guido Brignone
1936/ L’antenato, di Guido Brignone
1937/ Nina, non far la stupida, di Nunzio Malasomma
1938/ Nonna Felicità, di Mario Mattoli
1939/ L’albergo degli assenti, di Raffaello Matarazzo
1939/ Batticuore, di Mario Camerini
1939/ Terra di nessuno, di Mario Baffico
1939/ Le educande di Saint-Cry, di Gennaro Righelli
1939/ La conquista dell’aria, di Romolo Marcellini
1940/ Scandalo per bene, di Esodo Pratelli
1940/ Centomila dollari, Mario Camerini
1940/ Ritorno, di Gèza von Bolvàry
1940/ Don Pasquale, di Camillo Mastroncinque
1940/ Il re del circo, di Tullio, Covaz
1940/ Finalmente da soli, di Giacomo Gentilomo
1942/ La zia di Carlo, di Alfredo Guarini
1942/ I sette i peccati, di Ladislao Kish
1943/ Gioco d’azzardo, di Parsifal Bassi
1943/ Inviati speciali, di Romolo Marcellini
1943 / L’avventura di Annabella, di Leo Menardi
1943/ Il nostro prossimo, di Gherardo Gheradi Aldo Rossi
1943/ La donna della montagna, di Renato Castellani
1944/ La buona fortuna, di Fernando Cerchio
1944/ La vita semplice, di Francesco De Robertis
1945/ Biraghin, di Carmine Gallone