Luigi Onetti
Lu Monferrato , 1876 – Villanova Solaro, 1968
I quadri di Onetti sono realizzati con la tecnica del divisionismo,che abolisce l’impasto dei colori sulla tavolozza e li stende nei loro vari componenti direttamente sulla tela. Nel 1898 espone all’Esposizione Generale Italiana di Torino presentando il Pazzo, quadro che rappresenta un infelice demente, donne, parenti dello sventurato, piangendo ed esprimono il loro dolore per la malattia dell’infelice uomo. Nello stesso anno dipinge U Tunè, olio su tela conservato al Museo D’arte Sacra di San Giacomo. Onetti realizza l’opera sociale con I Miserabili, il pane e il trittico La vita, quest’ultimo premiato dall’associazione della stampa, nell’esposizione internazionale a Torino nel 1902. La stampa nel 1901 scrive “un giovane pieno d’ardimento...affronta i grandi quadri con disinvoltura stupefacente” L’arte pittorica di Onetti si estende anche a ritratti tra cui quella della moglie, ai paesaggi, alla storia.