Toth Banca dati - Cinema
Louis De Funès, all'anagrafe Louis Germain De Funès De Galarza
(Courbevoie, 31 luglio 1914 – Nantes, 27 gennaio 1983)
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà di Siviglia (con discendenza dai Marchesi di Galarza): il padre, Carlos Luis De Funès De Galarza (1871-1934) esercitava la professione di avvocato, diventando in seguito diamantaio, mentre la madre Léonor Soto Reguera (1878-1957) si occupava della famiglia.
Il 27 aprile 1936 Louis sposò in prime nozze Germaine Louise Elodie Carroyer (nata il 7 marzo 1915 e morta il 28 settembre 2011) dalla quale ebbe un figlio, Daniel Charles Louis (nato il 12 luglio 1937).
Dopo il divorzio, avvenuto il 13 novembre 1942, il 20 aprile 1943 sposò in seconde nozze Jeanne Augustine Barthélèmy (nata il 1º febbraio 1914 e morta il 7 marzo 2015 era pronipote di Guy de Maupassant) nel IX arrondissement di Parigi. Da lei ebbe due figli: Patrick Charles (nato il 27 gennaio 1944), medico radiologo e Olivier De Funès (nato l'11 agosto 1949), comandante pilota dell'Air France. Divenne pianista, fece uso di questa capacità in alcuni dei suoi film, quali Colpo grosso ma non troppo ( Le Corniaud ), Chi ha rubato il presidente? ( Le Grand Restaurant ), Beato fra le donne (L'Homme Orchestre ). Cominciò a ritornare nel mondo del lavoro cimentandosi nel teatro e, malgrado le sue brevi apparizioni, fu notato presto per la sua vena comica, soprattutto da Sacha Guitry che lo ingaggiò diverse volte. Gli aspetti principali della sua comicità sono la sua abilità nel mimare e fare smorfie, il carattere prorompente e insistente nell'espressione delle emozioni o delle opinioni, l'esprimere la collera, emettere grugniti e rumori, il gesticolare in maniera vivace. Negli anni cinquanta cominciò a farsi conoscere grazie a film come Ah! Les Belles Bacchantes e Il Montone a Cinque Zampe, ove affianca i più grandi attori dell'epoca, ma anche La legge del più furbo, del 1957, dove interpreta il ruolo del bracconiere che elude puntualmente l'occhio vigile di una guardia forestale, che gli vale il titolo di Migliore Comico Attuale. Tuttavia dovette aspettare il 1964 per diventare davvero famoso con la prima parte della serie dei Gendarmi. Una ragazza a Saint-Tropez. Appena due mesi più tardi, trionfò ancora nel ruolo di un rappresentante delle forze dell'ordine, l'ispettore Juve, in Fantomas 70 (Fantômas), accanto a Jean Marais e Mylène Demongeot. Mentre il successo tra il grande pubblico cresceva sempre più, alla fine del 1964 girò Colpo grosso ma non troppo, di Gérard Oury, in cui apparve accanto a Bourvil. Nel 1966, fu la volta di Tre uomini in fuga , sempre con Bourvil, il film francese che detenne il record del più gran numero di biglietti venduti al botteghino in Francia (17 milioni) fino all'arrivo del film Titanic di James Cameron del 1998. Nello stesso periodo, De Funès, ritornò al teatro. A fine novembre del 1971, iniziarono le rappresentazioni di Oscar al teatro del Palais-Royal, in cui De Funès recitò quasi tutte le sere fino a settembre del 1972, salvo un'interruzione estiva. Nel marzo 1973, compare in Le folli avventure di Rabbi Jacob (Les Aventures de Rabbi Jacob) che uscì il 18 ottobre dello stesso anno. Subito dopo, si trovò nuovamente sul palcoscenico alla commedia degli Champs Elysées: fu questa la sua ultima apparizione in teatro. Fino al 25 aprile 1974, recitò quasi duecento volte La Pièce di Jean Anouilh, La Valse des Toréadors ( Il valzer dei toreador ).
Da quel momento, si concesse un periodo di riposo nel castello di famiglia della moglie, situato presso Le Cellier, nel dipartimento della Loira Atlantica, si occupò molto di giardinaggio, rifiutando di intraprendere qualsiasi altro impegno in previsione delle riprese, indubbiamente faticose, del successivo film di Gérard Oury, Le Crocodile, previste per il maggio del 1975 e nel quale avrebbe dovuto interpretare la parte di un dittatore sudamericano.
Ma nel marzo del 1975, mentre la fase di pre-produzione de Le Crocodile era già a buon punto, fu vittima di un infarto che lo fece rinunciare definitivamente alla sua carriera teatrale. Anche la sua carriera cinematografica ne risultò compromessa, dato che gli assicuratori non volevano più sostenere i rischi delle riprese di un altro film, finché Claude Zidi, il regista de L'ala o la coscia? ( L'Aile ou la cuisse ), riuscì ad ottenere un'assicurazione per due settimane di riprese. Continuò, quindi, a girare altri film, come La Zizanie con Annie Girardot, nel 1978, o Il gendarme e gli extraterrestri, nel 1979. Nel 1980, realizzò una versione cinematografica di una commedia di Molière secondo la propria interpretazione personale, fu così che L'avaro ( L'Avare ) raggiunse il grande schermo, anche se non ebbe che un modesto successo. Nello stesso anno, Jerry Lewis gli consegnò di persona il César alla carriera. Qualche tempo dopo, venne girata una trasposizione cinematografica di un romanzo dal titolo La Soupe aux choux, di René Fallet, insieme a Jean Carmet e Jacques Villeret. La sua carriera giunse al termine l'anno seguente, con Le Gendarme et les gendarmettes, quando il 27 gennaio 1983 fu vittima di un altro infarto che gli risultò fatale. È sepolto al cimitero di Le Cellier. Gli venne dedicato anche il film Papy fait de la résistance (1983), in cui doveva avere il ruolo di Papy, ma dopo la morte improvvisa fu sostituito da Michel Galabru. Pur non avendo la necessità di ricorrervi (se non di rado) nei diversi film a cui prese parte, Louis De Funès non ha mai rinunciato a “travestirsi”, di volta in volta, per accentuare, talvolta all'eccesso, le situazioni comiche nelle quali faceva evolvere i suoi personaggi. Il talento di De Funès si adattava bene all'ambito del duo comico, fisso oppure occasionale, con i più diversificati generi di attori:
Claude Gensac, nota col soprannome “Ma biche ”. È la donna complice dei personaggi di De Funès;
Michel Galabru nel ruolo del superiore di De Funès nella serie Gendarme e che gli fa da spalla burlesca; Bourvil nel ruolo dell'imbianchino, con cui fugge dai Tedeschi ed aiuta i tre inglesi paracadutisti;
Yves Montand in Mania di grandezza.
Coluche che interpreta la parte del figlio di De Funès ne L'ala o la coscia?;
Bernard Blier, l'ispettore che lo insegue in Jo e il gazebo;
Olivier De Funès, suo figlio, ne Le grandi vacanze, Beato tra le donne, Fantomas minaccia il mondo, Chi ha rubato il presidente?, Louis de Funès ed il nonno surgelato, Aggrappato ad un albero, in bilico su un precipizio a strapiombo sul mare e Oscar nella versione teatrale;
Jean Gabin, in Nemici... per la pelle;
Jacques Villeret,ne La Soupe au choux;
Jean Marais, in Fantomas '70, Fantomas minaccia il mondo e Fantomas contro Scotland Yard:
Maurice Risch, soprattutto ne Le grandi vacanze, alcuni episodi di Una ragazza a Saint Tropez e La Zizanie;
Totò in I tartassati e Totò, Eva e il pennello proibito; De Funès e Totò rimasero sempre amici, quest'ultimo spesso doppiato in Francia dal primo.
Scrive il critico cinematografico italiano Edoardo Caroni: De Funès non ha mai voluto interpretare ruoli drammatici, rimanendo fino alla fine un inguaribile clown.
Il perfezionismo e la pignoleria, accompagnate da un atteggiamento sovente ansioso, ne hanno segnato il percorso artistico. Nel lavoro non si risparmierà mai, da vero professionista. È stato per due decenni (dal 1963 al 1983) il campione incontrastato del box office d'oltralpe e uno degli attori francesi più conosciuti al mondo. Ha avuto la capacità di adattarsi nel tempo ai gusti di un pubblico via maggiormente esigente e colto. Il suo genio comico ha attirato nelle sale milioni di spettatori, consapevoli che con lui andavano sul sicuro, non rischiando mai di assistere ad uno spettacolo scandaloso, malinconico o violento.
Ha costantemente fatto cinema per tutta la famiglia e questo è uno dei segreti del suo enorme successo.
Filmografia
1945/ La Tentation de Barbizon, di Jean Stelli
1946/ Six heures à perdre, di Alex Joffé e Jean Levitte
1946/ Dernier refuge, di Marc Maurette
1946/ Le château de la dernière chance, di Jean-Paul Paulin
1947/ Amore e Fortuna ( Antoine et Antoinette ), di Jacques Becker
1947/ Croisière pour l'inconnu, di Pierre Montazel
1948/ Du Guesclin, di Bernard de La Tour
1949/ Vient de paraître, di Jacques Houssin
1949/ Mon ami Sainfoin, di Marc-Gilbert Sauvajon
1949/ Mission à Tanger, di André Hunebelle
1949/ Millionnaires d'un jour, di Andrè Hunebelle
1949/ Au revoir Monsieur Grock, di Pierre Billon
1949/ Rendez-vous avec la chance, di Emile-Edwin Reinert
1949/ Pas de week-end pour notre amour, di Pierre Montazel
1949/ Un certain monsieur, di Yves Ciampi
1949/ Je n'aime que toi, di Pierre Montazel
1949/ Le Jugement de Dieu, di Raymond Bernard
1950/ Vipere, di Emile-Edwin Reinert
1950/ La Rue sans loi, di Claude Dolbert e Marcel Giraud
1950/ Adémaï au poteau-frontière, di Paul Colline
1950/ Knock, ovvero il trionfo della medicina ( Knock ), di Guy Lefranc
1950/ È più facile che un cammello..., di Luigi Zampa
1951/ La Rose rouge, di Marcello Pagliero
1951/ Les Joueurs, di Claude Barma - cortometraggio
1951/ Un Amour de parapluie, di Jean Laviron - cortometraggio
1951/ Bibi Fricotin, di Marcel Blistène
1951/ Il sonnambulo ( Boniface Somnambule ), di Maurice Labro
1951/ Boîte à vendre, di Claude-André Lalande - cortometraggio
1951/ ...E mi lasciò senza indirizzo ( Sans laisser d'adresse ), di Jean-Paul Le Chanois
1951/ Champions Juniors, di Pierre Blondy - cortometraggio
1951/ 90 degrés à l'ombre, di Norbert Carbonnaux - cortometraggio
1951/ Le Roi du bla bla bla, di Maurice Labro
1951/ La vie est un jeu, di Raymond Leboursier
1951/ La passante, di Henri Calef
1951/ Ho ucciso mia moglie (La Poison), di Sacha Guitry
1951/ Pas de vacances pour Monsieur le Maire, di Maurice Labro
1951/ Le Dindon, di Claude Barma
1951/ L'Amant de paille, di Gilles Grangier
1951/ Folie douce, di Jean-Paul Paulin
1951/ Ma femme est formidable, di André Hunebelle
1951/ Les Loups chassent la nuit, di Bernard Borderie
1951/ Le voyage en Amérique, di Henri Lavorel
1952/ I sette peccati capitali (Les Sept Péchés capitaux) - episodio Pigrizia, di Jean Dréville
1952/ Ils étaient cinq, di Jack Pinoteau
1952/ Les Dents longues, di Daniel Gélin
1952/ Agence matrimoniale, di Jean-Paul Le Chanois
1952/ La Fugue de Monsieur Perle, di Pierre Gaspard-Huit
1952/ Week-end à Paris, di Gordon Parry
1952/ La sconfitta dello scapolo ( Elle et moi ), di Guy Lefranc
1952/ Je l'ai été trois fois, di Sacha Guitry
1952/ Monsieur Taxi, di André Hunebelle
1952/ Monsieur Leguignon Lampiste, diaurice Labro
1952/ Le Huitième Art et la manière, di Maurice Regamey - cortometraggio
1952/ L'ussaro fantasma ( Moineaux de Paris ) , di Maurice Cloche
1952/ L'amour n'est pas un péché, di Claude Cariven
1952/ La mondana rispettosa ( La Putain respectueuse ), di Charles Brabant e Marcello Pagliero
1952/ La tournée des grands ducs, di André Pellenc, terminato da Norbert Carbonnaux
1952/ Le sorcier blanc, di Claude Lalande
1953/ Tambour battant, di Georges Combret
1953/ Le compagne della notte ( Les Compagnes de la nuit ), di Ralph Habib
1953/ La vita di un onest'uomo ( La Vie d'un honnête homme ), di Sacha Guitry
1953/ Le Rire, di Maurice Regamey - cortometraggio
1953/ Il dormitorio delle adolescenti ( Dortoir des grandes ), di Henri Decoin
1953/ Au diable la vertu, di Jean Laviron
1953/ Légère et court vêtue, di Jean Laviron
1953/ Capitaine Pantoufle, di Guy Lefranc
1953/ Il segreto di Elena ( Le Secret d'Hélène Marimon ), di Henri Calef
1953/ Faites-moi confiance, di Gilles Grangier
1953/ Mon frangin du Sénégal, di Guy Lacourt
1953/ Lo strano desiderio del signor Bard ( L'Étrange Désir de Monsieur Bard ), di Géza Von Radvànyi
1954/ Poisson d'avril, di Gilles Grangier
1954/ Ah! Les belles bacchantes, di Jean Loubignac
1954/ Il grano in erba, di Claude Autant-Lara
1954/ Le Chevalier de la nuit, di Robert Darène
1954/ Les Corsaires du Bois de Boulogne, di Norbert Carbonnaux
1954/ Escalier de service - episodio "Les Grimaldi", di Carlo Rim
1954/ Gli uomini non pensano che a quello ( Les hommes ne pensent qu'à ça ) , di Yves Robert
1954/ Huis clos, di Jacqueline Audry
1954/ Les Intrigantes, di Henri Decoin
1954/ Santarellina ( Mam'zelle Nitouche ) , di Yves Allégret
1954/ Il montone a cinque zampe ( Le Mouton à cinq pattes ), di Henri Verneuil
1954/ Papà, mamma, la cameriera ed io ( Papa, maman, la bonne et moi ), di Jean-Paul Le Chanois
1954/ Fascino criminale ( Les pépées font la loi ), di Raoul André
1954/ La Regina Margot ( La Reine Margot ), di Jean Dréville
1954/ Scènes de ménage, di André Berthomieu
1955/ Tourments, di Jacques Daniel-Norman
1955/ Napoleone ( Napoléon ), di Sacha Guitry
1955/ Ingrid - Die Geschichte eines Fotomodells, di Géza Von Radvanyi
1955/ Les Impures, di Pierre Chevalier
1955/ L'Impossible Monsieur Pipelet, di André Hunebelle
1955/ La piccola guerra ( Les Hussards ), di Alex Joffé
1955/ La Bande à papa, di Guy Lefranc
1955/ Bonjour sourire, di Claude Sautet
1955/ Si Paris nous était conté, di Sacha Guitry
1955/ Frou-Frou, di Augusto Genina
1955/ Mädchen ohne Grenzen, di Géza Von Radvànyi
1955/ La traversata di Parigi ( La Traversée de Paris ), di Claude Autant-Lara
1956/ Papà, mamma, mia moglie ed io ( Papa, maman, ma femme et moi ), di Jean-Paul Le Chanois
1956/ Bébés à gogo, di Paul Mesnier
1956/ La Loi des rues ( La legge della strada ), di Ralph Habib
1956/ Courte tête, di Norbert Carbonnaux
1957/ Omicidio a pagamento ( Comme un cheveu sur la soupe ), di Maurice Regamey
1958/ Vacanze a Malaga ( Taxi, Roulotte et Corrida ), di André Hunebelle
1958/ La legge del più furbo ( Ni vu, ni connu ), di Yves Robert
1958/ La Vie à deux, di Clément Duhour
1959/ I Tartassati, di Steno
1959/ Totò, Eva e il pennello proibito, di Steno
1959/ Il miliardo l'eredito io ( Certains l'aiment froide ), di Jean Bastia
1959/ Il dottor Zigano ( Mon pote le gitan ), di François Gir
1960/ Io... mio figlio e la fidanzata ( Les Tortillards ), di Jean Bastia
1961/ Un cadavere in fuga ( Dans l'eau qui fait des bulles ) , di Maurice Delbez
1961/ Capitan Fracassa ( Le Capitaine Fracasse ), di Pierre Gaspard-Huit
1961/ Il delitto non paga ( Le crime ne paie pas ) - episodio L'homme de l'avenue, di Gérard Oury
1961/ La bella Americana ( La Belle Américaine ), di Robert Dhéry
1961/Candido o l'ottimismo nel XX secolo ( Candide ou l'optimisme du XXe siècle ), di Norbert Carbonnaux
1962/ Bandito sì... ma d'onore! ( La Vendetta ), di Jean Chérasse
1962/ Un clair de lune à Maubeuge, di Jean Chérasse
1962/ Il re delle corse ( Le Gentleman d'Epsom ), di Gilles Grangier
1962/ I Fortunati ( Les Veinards ) - episodio Il grosso malloppo ( Le Gros Lot ), di Jean Girault
1962/ Io.. due ville e quattro scocciatori ( Nous irons à Deaville ), di Francis Rigaud
1962/ Le tentazioni quotidiane ( Le Diable et les Dix Commandements ), di Julien Duvivier
1963/ I tre affari del signor Duval ( Pouic-Pouic ), di Jean Girault
1963/ Tre morti per Giulio ( Carambolages ), di Marcel Bluwal
1963/ Faccio saltare la banca ( Faites sauter la banque! ), di Jean Giraul
1964/ 7-9-18 da Parigi un cadavere per Rocky ( Des pissenlits par la racine ), di Georges Lautner
1964/ Fantomas 70 ( Fantômas ), di André Hunebelle
1964/ Due uomini in fuga... per un colpo ( Une souris chez les hommes ), di Jacques Poitrenaud
1964/ Una ragazza a Saint-Tropez ( Le Gendarme de Saint-Tropez ), di Jean Girault
1965/ Colpo grosso ma non troppo ( Le Corniaud ), di Gérard Oury
1965/ Fantomas minaccia il mondo ( Fantômas se déchaîne ), di André Hunebelle
1965/ Tre gendarmi a New York ( Le Gendarme à New York ), di Jean Girault
1966/ Tre uomini in fuga ( La Grande Vadrouille ), di Gérard Oury
1966/ Chi ha rubato il presidente? ( Le Grand Restaurant ), di Jacques Besnard
1967/ Per favore, chiudete le persiane ( Les Bons vivants ) , di Gilles Grangier
1967/ Fantomas contro Scotland Yard ( Fantômas contre Scotland Yard ), di André Hunebelle
1967/ Le grandi vacanze ( Les Grandes Vacances ), di Jean Girault
1967/ Io, due figlie, tre valigie ( Oscar ), di Édouard Molinaro
1967/ Si salvi chi può ( Le Petit Baigneur ), di Robert Dhéry
1968/ Nemici... per la pelle ( Le Tatoué ), di Denys De La Patellière
1968/ Calma ragazze, oggi mi sposo ( Le Gendarme se Marie ), di Jean Girault
1969/ Louis De Funès ed il nonno surgelato ( Hibernatus ), di Édouard Molinaro
1970/ Beato fra le donne ( L'Homme orchestre ), di Serge Korber
1970/ 6 gendarmi in fuga ( Le Gendarme en balade ), di Jean Girault
1971/ Mania di grandezza ( La Folie des grandeurs ), di Gérard Oury
1971/ Jo e il gazebo, di Jean Girault
1973/ Aggrappato ad un albero, in bilico su un precipizio a strapiombo sul mare ( Sur un arbre perché), di Serge Korber
1973/ Le folli avventure di Rabbi Jacob ( Les Aventures de Rabbi Jacob ), di Gérard Oury
1976/ L'ala o la coscia? ( L'Aile ou la cuisse ), di Claude Zidi
1978/ La Zizanie, di Claude Zidi
1979/ Il gendarme e gli extraterrestri ( Le Gendarme et les Extra-terrestres ), di Jean Girault
1979/ L'Avare, di Jean Girault e Louis De Funes
1981/ La Soupe aux choux, di Jean Girault
1982/ Le Gendarme et les gendarmettes, di Jean Girault e Tony Aboyantz
Teatro
1926/ Le Royal Dindon di Bodèse
1944/ L'Amant de paille, di Marc-Gilbert Sauvajon, con Meg Lemonnier, Jean-Pierre Aumont, Bernard Blier, allestimento di Jean Wall, Théâtre Michel di Parigi: comparsa
1945/ Image anglaise, di Jacques Armand, allestimento di Pierre Henry, Théâtre des Champs-Élysées: un cliente
1945/ La Maison de Bernarda Alba, di Federico García Lorca, allestimento di Maurice Jacquemont, con Germaine Kerjean, Marthe Mellot, Silvia Monfort, Théâtre des Champs-Élysées: comparsa (28 dicembre)
1946/ Winterset, di Maxwell Anderson, allestimento di André Certes, con Renaud Mary, Yves Vincent, Marie Carlot, Jean-Roger Caussimon, Léon Arvel, Daniel Gélin, Théâtre des Bouffes du Nord: il vagabondo (27 gennaio)
1946/ L’lle grande, di Henriette Valet, allestimento di Teddy Bilis, con Louis Arbessier, Jacques Sarthou e Jeanne Stora, Théâtre de l'Œuvre (1º settembre)
1948/ Thermidor, di Claude Vermorel, con regia dell'autore, con Claire Mafféi, Gisèle Grandpré, Claude Ferna, Gérard Oury, Théâtre Pigalle: Hanriot (24 marzo)
1949/ Le Journal de Jules Renard, sketch ispirati dall'opera di Jules Renard allestiti nel settembre 1949 al cabaret La Tomate, successivamente riproposta alla radio, con Raymond Souplex, Robert Rocca, Pierre Still, Francine Darbois, Michel Méry, Jean Carmet
1949/ Un tramway nommé Désir, di Tennessee Williams, allestimento di Raymond Rouleau, con Arletty, Yves Vincent, Héléna Bossis, Daniel Ivernel, Maurice Regamey, Théâtre Édouard VII: Pablo (15 ottobre)
1950/ Le Fils du rémouleur, di Max Révol, regia dell'autore, con Darry Cowl, Jean-Marc Thibault, Jean Richard, Max Révol, Théâtre du Chapiteau
1951/ Vache de mouche, di Michel Emer, regia dell'autore, con Jack Ary, Micheline Dax, Jean Carmet, Christian Duvaleix
1951/ Dominique et Dominique, di Jean Davray, allestimento di Raymond Rouleau, con Lucien Nat, Jacques François, Théâtre Michel: Mr. Ernest (18 gennaio)
1952/ La Puce à l'oreille, di Georges Feydeau, allestimento di Georges Vitaly, con Pierre Mondy, Marthe Mercadier, Jean Le Poulain, Théâtre Montparnasse: Augustin Ferraillon
1952/ La Peur des coups, di Georges Courteline, con Colette Brosset
1952/ Bouboute et Sélection o Café liégrois, di Rober Dhèry, regia dell'autore, con Dhéry, Colette Brosset, Roger Saget, Albert Rémy, Mondy, Gérard Calvi, René Dupuy, Théâtre Vernet: l'aiutante dei pompieri
1952/ Sans cérémonie, di Jacques Vilfrid e Jean Girault, con Albert Préjean, Claude Gensac, Maria Mascelli, Jean d'Orgeix, Théâtre Daunou: il maggiordomo (23 settembre - 9 novembre)
1953/ Ah! les belles bacchantes, di Dhèry, Francis Blanche e Calvi, allestimento di Dhéry, con Jacqueline Maillan, Jacques Legras, Théâtre Daunou (16 giugno)
1953/ Le Journal de Jules Renard, adattamento di Robert Rocca e Simone Rouziéde, con Rocca, Carmet, René Berthier, cabaret La Tomate
1955/ Ornifle ou le Courant d'air, di Jean Anouilh con Pierre Brasseur & Jacqueline Maillan, allestimento di Jean Anouilh e Roland Piétri, Théâtre des Champs-Élysées: Machetu (3 novembre)
1955/ Nekrassov, di Jean-Paul Sartre, allestimento di Jean Meyer, con Michel Vitold, Jean Parédès, Roland Armontel
1955/ Poppi, di Georges Sonnier, allestimento di Pierre Valde, con Maryse Paillet, Maurice Vallier, Théâtre Verlaine: Poppi (5 marzo)
1957/ Faisons un rêve, di Sacha Guitry, regia dell'autore, Théâtre des Variétés (30 marzo)
1959/ Oscar, di Claude Magnier, allestimento di Jacques Mauclair, con la compagnia teatrale Herbert-Karsenty
1961/ Oscar, di Magnier, allestimento di Mauclair, Théâtre des Champs-Élysées (21 gennaio - 1º luglio)
1962/ La Grosse Valse, di Robert Dhéry, regia dell'autore, con Robert Dhéry, Colette Brosset, Liliane Montevecchi, Jacques Legras, Janine De Waleyne, Pierre Tornade, Françoise Moncey, Guy Grosso, Michel Modo, Théâtre des Variétés: il doganiere Roussel
1971-1973/ Oscar, di Magnier, con Maria Pacôme, Olivier De Funès, Mario David, Corinne Le Poulain, allestimento di Mondy, Théâtre du Palais-Royal: Bertrand Barnier (30 novembre - 21 maggio 1972 / 19 settembre - 7 gennaio 1973)
1973/ La Valse des toréadors di Jean Anouilh, regia dell'autore e di Roland Piétri, con Sabine Azéma, Théâtre des Champs-Élysées: il Generale (19 ottobre)
Discografia
Louis De Funès ha eseguito molte canzoni in scena, su schermo o in disco, tra cui:
1962/ Pour toi, Dans mes godasses, C'est défendu e Comme la douane in La Grosse Valse di Robert Dhéry, musica di Gérard Calvi, con Guy Grosso, Michel Modo, Pierre Tornade e Jacques Legras
1967/ Ferme tes yeux mon bébé, melodia e parole di «mémé Fourchaume» in Si salvi chi può
1970/ Les Poupons (o Quand tu fais «La la la – la la»), musica di François De Roubaix, parole di Jean Halain e Remo Forlani, in Beato fra le donne con suo figlio Olivier De Funès
1981/ Le Divin Enfant, sul set di Grand Anniversaire, spettacolo di varietà di France 3 animato da Guy Béart (24 dicembre)
Ha inoltre registrato favole, giochi e storie per bambini (Gli Aristogatti ) su Microgroove.
1953/ La Tomate présente le Journal de Jules Renard (33 giri - Phillips - Rif: N 76007R)
1958/ Le Boeuf et l'Âne de la crèche con Louis De Funès (l'asino) e Jacques Fabbri (il bue) (33 giri Erato - rif: LDEV 3097)
1958/ Le Bourgeois gentilhomme di Molière, interpretato tra gli altri da Louis De Funès e Bernard Blier (16 giri - Contrepoint - rif: V 16.25005.30) poi i 33 giri - Vogue - N° COF.11 (1972)
1959/ Les Fourberies de Scapin, di Molière (16 giri - Contrepoint) poi in 33 giri – Vogue- N° COF.12 (1972)
1960/ La Grosse Valse (33 giri - rif: LD 593 30)
1964/ Louis De Funès joue avec les classiques (4 ×45 giri):
Volume 1 (Vogue, EPL 8259):
Jean De La Fontaine: Le Corbeau et le Renard, Le Loup et l'Agneau, Le Coche et la Mouche
Jean De La Bruyère: Des biens de fortune, Giton et Phédon, De l'Homme: Gnathon
Volume 2 (Vogue, EPL 8260):
Jean De La Fontaine: La Cigale et la Fourmi, Le Petit Poisson et le Pêcheur, Le Lion et le Moucheron
Jean Racine: Les plaideurs
Volume 3 (Vogue, EPL 8261):
Jean De La Fontaine: La Grenouille qui veut se faire aussi grosse que le bœuf, La Montagne qui accouche, Le Chat, la belette et le petit Lapin
Nicolas Boileau: Les Embarras de Paris
Volume 4 (Vogue, EPL 8262):
Jean De La Fontaine: Le Savetier et le Financier
Molière: Monologue de l'avare
Pierre Corneille: Stances à Marquise
Voltaire: La Vanité, Les oui et les non, Épigramme imité de l'anthologie
1964/ Louis De Funès interpreta Molière ( L'Avare, Les Fourberies de Scapin, Le Bourgeois gentilhomme), La Fontaine (Fable) (33T – Vogue)
1969/ Un client sérieux, una commedia di Georges Courteline con Fernandel (33T - Rif: DECA FM 133522) - Louis de Funès interpreta il ruolo del sostituto
1979/ Le Double Disque d'or des enfants (33 giri - rif: Vg304)
1980/ Louis De Funès raconte les Aristochats (33 giri - Disneyland Records - rif: ST-3890 F)
1981/ Pour le mercredi de vos enfants, con Bernard Blier, Les Charlots, Danièle Gilbert, Louis De Funès, Jean Chevrier, Pierre Tchernia, Pierre Perret. (33 giri - Vogue Clv-lx 665)
Hommage à Louis De Funès (2 × 33 giri - Vogue - rif:426010)
Colonne sonore
1962/ Le Diable et les Dix commandements, con Fernandel (45 giri - barclay 70 466)
1962/ Le Gentleman d'Epson, con Jean Gabin
1963/ Carambolage, (45 giri - Vogue - rif: EPL 8098)
1963/ Faites sauter la banque, (45 giri - BEL AIR 211 151 M)
1963/ Nous irons à Deauville, con Sacha Distel (45 giri - rca victor 86006)
1963/ La Belle Américaine, (45 giri - Vogue - rif: EPL 7887)
1964/ Le Gendarme de St-Tropez, (33 giri – Seven Seas - rif: HIT 1402)
1965/ Le Gendarme à New York, (45 giri)
1965/ Le Corniaud, con Bourvil (45 giri – Barclay 70773)
1966/ La Grande Vadrouille, (45 giri)
1966/ Le Grand Restaurant, (45 giri – Barclay 70916)
1968/ Le Petit Baigneur, (45 giri - Vogue – rif:EPL:8619) _
1970/ L'Homme orchestre, (45 giri - Philips - rif: 6009 088)
1971/ La Folie des grandeurs, con Yves Montand (45 giri - LP – AZ118)
1973/ Les Aventures de Rabbi Jacob, (45 giri)
1976/ L'Aile ou la Cuisse, (33 giri - Vogue –LDY 28076)
1978/ La Zizanie, con Annie Girardot (33 giri - Warner Bros.)
1980/ L'Avare, con Michel Galabru
Doppiatori italiani
Stefano Sibaldi in: Un cadavere in fuga, Faccio saltare la banca, Si salvi chi può, Le grandi vacanze, Io, due figlie, tre valigie, Tre uomini in fuga, Il nonno surgelato, 6 gendarmi in fuga, Chi ha rubato il presidente?, Calme ragazze, oggi mi sposo, Beato fra le donne, Manie di grandezza, Jo e il gazebo, L'ala o la coscia?
Carlo Romano in: Totò, Eva e il pennello proibito, Il delitto non paga, Il re delle corse, Fantomas 70, Due uomini in fuga... per un colpo, Colpo grosso ma non troppo, Tre gendarmi a New York, Per favore, chiudete le persiane, Fantomas contro Scotland Yard, Le tentazioni quotidiane
Lauro Gazzolo in: I tartassati, Io... mio figlio e la fidanzata, I Fortunati
Elio Pandolfi in: I tre affari del signor Duval, I Fortunati (ridoppiaggio)
Oreste Lionello in: Fantomas minaccia il mondo, Le folli avventure di Rabbi Jacob
Leonardo Severini in: Nemici... per la pelle
Bruno Persa in: La traversata di Parigi