Franco Politano

  Catania, 1952

 

Nipote di un costruttore di carretti siciliani e figlio di un intagliatore, Franco Politano respira nelle botteghe di famiglia il desiderio e la libertà del fare, che rimangono il segno forte di tutta la sua ricerca artistica successiva. Il fertile humus artigiano dell’ambiente familiare feconda l’innata predisposizione del giovane Francesco all’espressione artistica, che trova una prima sistematizzazione presso l’Istituto d’Arte di Catania e in seguito dell’Accademia braidense a Milano, dove Politano matura con Alik Cavaliere un linguaggio via via più rigoroso e autonomo. Frattanto, nel 1973, l’incontro con Enrico Crispolti gli consente di entrare nel circuito delle esposizioni d’arte con la partecipazione all’importante Internazionale d’Arte di Volterra. Il connubio con il critico romano continua negli anni successivi, e nel 1986 Crispolti firma il corposo saggio di presentazione della mostra "Percorso di Vita”, che raccoglie intorno a Franco Politano numerosi consensi. Nel suo testo critico, Crispolti evidenzia "la presenza di due poli referenziali quasi opposti” nel lavoro di Politano: "la fisicità più spinta e goduta, da una parte, e l’assunzione più chiaramente simbolica e concettuale del valore dell’immagine, dall’altra” (Crispolti 1986, pp. n.n.). La formula triadica di "pensiero visivo – spazio ambientale – oggetto materico” che accompagna le sperimentazioni figurative di Franco Politano per tutti i primi anni ottanta. In questi anni, nel suo repertorio figurativo ricorre un simbolo costante, la figura bifallica, che secondo la lucida lettura di Enrico Crispolti, è "archetipico simbolo di vita, naturalmente, ma nella concretezza di una collocazione antropologico - sociale che si fa esplicita più che altrove proprio in questo "percorso”, in riferimenti dunque precisi ad una tipologia di educazione di tradizione cattolica, non solo nazionale, ma direi al fondo chiaramente siciliana. Una tipologia d’educazione e quindi di comportamento individuale e sociale; attraverso la definizione del quale tuttavia il simbolo assume esplicitamente valenze di richiamo remoto, arcaico, mediterraneo” (E. Crispolti in Leone 1986, pp. n.n.).

Negli anni novanta, Franco Politano intensifica la sua partecipazione alla vita culturale di Catania e del suo territorio. Le frequenti esposizioni sul resto del territorio nazionale indicano che sono ormai ben definiti e solidi i fattori identificativi dell’arte dell’artista catanese, il quale dimostra autonomia di pensiero e d’azione rispetto alle quadrature storico-critiche che vengono di volta in volta chiamate in causa per la sua opera: arte povera, arte concettuale e arte ecologica sono categorie che il percorso di Politano interseca continuamente, senza tuttavia mai abdicare all’irriducibile nucleo d’interesse intorno a cui ruota il suo agire artistico: l’uomo. "Arte antropologica” è, difatti, la definizione che l’artista stesso ama dare del suo operato.

 

Mostre ed esposizioni 

 

Personale sculto-pittura. Franco Politano, curata e presentata da R. Grasso 

Serra La Nave, Etna, Catania,1976 

 

Personale di disegni e scultura Franco Politano, Galleria d’Arte moderna, a cura di P. Limoncelli, presentata da G. Gaspari, Teramo,1980 

 

“Pensiero visivo, Spazio ambientale, Oggetto Materico”. Franco Politano, Galleria la Sonda, curata e presentata da L. Rucci, L'Aquila,1981 

 

“Filo Materico”. Franco Politano, Centro d’arte l’Idioma, presentata da A. Gasparini, Ascoli Piceno, 1981 

 

“Pensiero visivo, Spazio ambientale, Oggetto Materico”. Franco Politano, Galleria Labirinto, curata e presentata da L. Rucci, Montorio, Teramo, 1981

 

“Pensiero visivo, Spazio ambientale, Oggetto Materico”. Franco Politano, Studio inquadratura 33, curata e presentata da L. Rucci, Firenze, 1981 

 

Toilet Paper ? “Pensiero Igenico”. Franco Politano, Ag. Einaudi, a cura di I. Calandri, presentata da L. Rucci, Teramo, 1981 

 

“Filo Materico”. Franco Politano, Centro d’arte l’Idioma, Presentata da A. Gasparini, Ascoli Piceno, 1982 

 

“Filo senza filo”. Franco Politano, Galleria la Roggia, presentata da A. Gasparini, Pordenone,1982 

 

“Il Pensiero sviluppa il Progetto”. Franco Politano, Centro L. Di Sarro, curata da E. Crispolti, Presentata da Francesco Gallo Mazzeo, Roma,1983 

 

“Percorso di Vita”, Franco Politano, Istituto Statale d’Arte, curata da R. Leone, presentata da E. Crispolti, Catania,1986 

 

“Con Arte”. Franco Politano, curata e presentata da Francesco Gallo Mazzeo, La Porta Rossa, Catania, 1992 

 

“Politano Made”. Franco Politano, Studio Oggetto, curata e presentata da Francesco Gallo Mazzeo, Caserta,1994 

 

“Le colonne della Cultura”. Franco Politano, curata e presentata da Francesco Gallo Mazzeo, Castello Svevo Aragonese, Montalbano Elicona, Messina,1994 

 

“Le Porte della mia creatività”. Franco Politano, Kunsterhaus Ulm, Ulm, curata da Francesco Gallo Mazzeo, Germania, 1996

 

“Naturalia Mirabilia”. Franco Politano, Museo Trecastagni, curata da L. Curione, 

Trecastagni, Catania,1996 

 

“Le porte della mia creatività”. Franco Politano, Raum Fur Kunst , Paderborn, curata da Renate Ortner, presentata da P. Amici, Germania, 1996 

 

“Reperti”, Aereoporto internazionale "Falcone Borsellino”, curata e presentata da Francesco Gallo Mazzeo, Palermo, 2000 

 

“Sacra Famiglia”, Artè, curata da Corona, Catania, 2002 

 

“! Pericolo”, Cappella Bonajuto, curata da S. Bonajuto, poesie di Francesco Nicolosi, Catania, 2004 

 

“I volti della sicilianità”, Franco Politano, Libreria Mondadori, Catania, 2005 

 

“I volti della sicilianità”. Franco Politano, per Vocabolario Siciliano di Mario Grasso, curata da Dietro le Quinte Galleria D’Arte, Chiesa S. Giuseppe al Duomo, 2005 

 

“I volti della sicilianità”, per Vocabolario Siciliano di Mario Grasso, Chiesa S. Giuseppe al Duomo, curata da Dietro le Quinte Galleria D’Arte, 2005 

 

“Inga Pirka”, Galleria Dietro le Quinte, a cura di Daniela Arionte, Catania, testo di Tino Vittorio, 2005 

 

“Benvenuti sulla Luna”, Galleria Dietro le quinte, curata da Francesco Gallo Mazzeo, Testo di Francesco Nicolosi, Catania, 2005 

 

“Reperti”. Franco Politano, Personale Libreria Mondadori, a cura di Dietro le Quinte Galleria D’Arte, presentata da Francesco Gallo Mazzeo, Catania, 2006 

 

“I volti della sicilianità”. Franco Politano, Galleria Mammut, a cura di Daniela Arionte, presentata da Francesco Nicolosi Fazio, Catania, 2006 

 

Opera Unica, “La culla dell’Universo”. Franco Politano, Galleria Dietro le Quinte, a cura di Vitaldo Conte, testo di Mario Grasso, 2006 

 

“L’ordine è l’unità nella molteplicità”, Franco Politano, Galleria Dietro le Quinte, a cura di Daniela Arionte, testo di Filippo Pappalardo, 2007 

 

“4 Tempi”. Franco Politano, a cura di R. Giudice, Galleria d’Arte Dietro le Quinte, catalogo Ed. Dietro le Quinte, Catania, 2008 

 

“Viaggio Nell’Arcaico”. Franco Politano, Polis – Arte Pietrasanta, LU e Galleria d’Arte Dietro le Quinte, Catania, 2008 

 

“Svuotati da ogni Messaggio”. Franco Politano, a cura di A. D’Amico, catalogo Ed. Dietro le Quinte, Comune di Montecosaro, Macerata, 2008 

 

“Fine - Cervello” 1970 – 2010. Franco Politano, a cura di Francesco Gallo Mazzeo, Assessorato alla Cultura Comune di Catania – Cortile Platamone – Ex Convento S. Placido, Ed. Dietro le Quinte, 2010 

 

“Povera & Guerra”. Franco Politano, a cura di L. M. Venturi, Ex Cavallerizza – Palazzo S. Elia, Ed. Dietro le Quinte, Palermo, 2011