Francesco Saponaro
(Napoli, 9 giugno 1970)
Dopo il diploma all’Accademia d’Arte Drammatica della Calabria di Palmi e il Master per Organizzatori, Amministratori e Direttori dei Teatro dell’E.T.I., inizia la carriera come assistente di Marco Baliani, Tony Servillo e Renato Carpentieri.
Nel corso della sua carriera, collabora periodicamente con la compagnia Teatri Uniti; ha fatto parte del Comitato Artistico del Mercadante – Teatro Stabile di Napoli. Per la lirica ha diretto Il Segreto di Susanna du E-W. Ferrari, direttore G. Di Stefano per il Teatro Stabile San Carlo di Napoli e con l’Opera Nazionale di Danimarca, Manon Lescaut di Giacomo Puccini. Si occupa della regia dei radiogrammi, per il sessantesimo anniversario di Radio3-Rai, nel 2010, Spazio Lumière di Nicola Lagioia e Custodi alla memoria di Carlo D’Amicis. Sempre nel 2010, ha diretto il laboratorio e lo spettacolo Occhi Gettati su testi di Enzo Moscato per la Masterclass della Civica Scuola Paolo Grassi di Milano al Piccolo Teatro.
Nella stagione 2009/10, ha diretto il progetto speciale Vespertelli, per il Teatro Stabile di Napoli e le regie di Aspettando Godot di Samuel Beckett, stagione 2009/2010; L’Orso e Una domanda di matrimonio, di Anton Cechov, con la traduzione di Fausto Malcovati, stagione 2005/2006, premio Girulà per la regia; Requiescat da R.I.P., di Jiri Pokorny per il progetto a Est, 2005.
Per Teatri Uniti ha scritto e diretto:
Sostakovic il folle santo,vita e opera del compositore russo Dmitrij Sostakovic
A causa mia – Il processo D’Annunzio-Scarpetta, coproduzione Mercadante-Teatro Stabile di Napoli e Napoli Teatro Festival Italia
De Ira-Viaggio all’Averno
La Firma di Vaclav Havel
Chiove da Plou en Barcelona (Llueve en Barcelona), di Pau Mirò
Per il Centro Dramatico Nacional di Madrid ha curato la regia dei Llueve en Barcelona, versione originale del testo di Pau Mirò.
Nel 2007,mette in scena all’interno dei locali del Polo petrolchimico di Gela Il petrolio,ambientato fra la fine degli anni cinquanta e sessanta che vede come protagonisti imprenditori di quel periodo come Enrico Mattei, Adriano Olivetti.
Come film –maker, ha realizzato un documentario su Eduardo De Filippo (Edoardo),Come un eroe del novecento, tratto dallo spettacolo Tartufo di Molière diretto da Toni Servillo, con il commento di Cesare Garboli; Sciabernò, Chiove prologo Teatro Festival Italia, film dell’omonimo testo teatrale, realizzato e trasmesso – in diretta – da un appartamento/set dei Quartieri Spagnoli.
Nel 1995 è tra i co-fondatori della Compagnia Rossotiziano