Eugenio Arduino
(Ormea, 18 novembre 1846 – 27 aprile 1917)
Figlio di un calzolaio, Eugenio aveva due fratelli e tre sorelle. Da ragazzo visse ad Ormea, ma a 10 anni, grazie all’aiuto del marchese Ferrero, si trasferisce a Torino per studiare all’Accademia d’Arte. Si rivelò pittore di grande talento, tanto che il marchese avrebbe voluto tenerselo con sé, ma Arduino preferì ritornare nella sua città natale. I suoi dipinti furono tutti di carattere religioso e costituiscono ancora la decorazione nella Chiesa Parrocchiale, nella chiesa di Prale e in quella di Borgo di Garessio. Oltre che pittore, fu anche organista e cantore. Per le sue opere non volle mai ricompense in denaro.
Bibliografia
Guida di Ormea 1986, a cura della Campane di San Martino