Eugenio Agneni
( Sustri, 26 gennaio 1816 – Frascati, 25 maggio 1879 )
Nel 1831 Agneni si trasferì a Roma, dove nel 1847 ricevette da Pio IX l’incarico di affrescare la Scala del Trono del Quirinale. Nel 1848 entrò a far parte della Guardia Civica romana e poi della Legione Romana. L’anno seguente entrò nell’esercito della repubblica romana, combattendo a Velletri.
In seguito si trasferì in Francia, dove nel 1852 a Parigi si occupò della decorazione di alcune sale del museo del Louvre, e poi a Londra: sua la decorazione ad affresco delle stanze da letto della regina a Buckingham Palace.
Fu amico e collaboratore di Mazzini, con il quale ebbe una numerosa corrispondenza, che documentata lo stretto rapporto tra i due. Insieme a Garibaldi nel 1866 partecipò alla spedizione in Tirolo che ritrasse in alcuni acquarelli. A Montecitorio affrescò la Cappella ispirandosi alla vita di San Vincenzo dè Paoli.
Lettera di Mazzini a Eugenio Agneni:
« Caro Agneni, ti mando una lista di sottoscrizioni iniziate. Ascolta poche parole. La posizione d’Italia è seria. Ė tempo che ogni buon italiano vi pensi seriamente ed aiuti. Non si tratta or più di discutere; si tratta di fare »
Bibliografia
A.M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1945