Domenico Morelli
(Napoli 7 luglio 1823 - Napoli 13 agosto 1901)
Pittore e politico, considerato uno dei più importanti artisti napoletani del XIX secolo, nonché senatore del Regno d’Italia nella XVI legislatura. Figlio adottivo di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, nel 1948 aggiunse il cognome Morelli, per poi assumerlo come unico. Nel 1836, iniziò a frequentare l’Accademia di Belle Arti di Napoli, con un’impronta romantica e influssi medievali. Dopo aver preso parte ai moti del 1848, vinse un concorso che gli permette di trasferirsi a studiare Roma. Due anni dopo a Firenze, riceve il primo riconoscimento pubblico per la sua opera Gli iconoclasti. Nel 1855, insieme a Serafino De Tivoli e Francesco Saverio Altamura,partecipò all’Esposizione Universale di Parigi, e dopo a Firenze, prese parte ai dibattiti dei macchiaioli sul realismo pittorico. Negli anni ‘60 fu nominato consulente del museo nazionale di Capodimonte; nel 1868 ottenne la cattedra d’insegnamento all’Accademia, cambiando il suo interesse ai temi religiosi, mistici e soprannaturali, infatti è di questo periodo uno dei suoi lavori più celebri, l’Assunzione del Palazzo Reale di Napoli. Partecipò anche alle illustrazioni della Bibbia di Amsterdam, 1895 e dal 1899, fino alla morte, avvenuta nel 1901, fu direttore dell’Accademia di Belle Arti di Napoli.
Onorificenze
Commendatore dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro
Cavaliere dell’Ordine Civile di Savoia
Commendatore dell’Ordine della Corona d’Italia
Alla memoria
La città di Torino gli ha dedicato una via nei quartieri Le Vallette-Lucento
Bibliografia
L’italico, Domenico Morelli nella vita e nell’arte, di Primo Levi, Casa Editrice nazionale Roux e Viarengo, Roma-Torino, 1906
Filippo Palizzi e Domenico Morelli, Catalogo mostra Promotrice BB. AA. Salvator Rosa, Napoli, 1961
La Pittura napoletana dell’ottocento, Editrice E.D.A.R.T.di A. Schettini, Napoli, 1967
Il secondo ‘800 italiano, Le politiche del vero, Mazzotta, Milano, 1988 Capolavori dell’800 Napoletano, dal romanticismo al verismo, Mazzotta, Milano, 1997
Ottocento - Novecento, due secoli di pittura a Napoli, di Nell e Saverio Ammendola, con introduzione e intervista di M. Picone Petrusa, Electa Napoli, Napoli, 1999
Domenico Morelli e il suo tempo, 1823-1901 dal romanticismo al simbolismo,
Electa Napoli, 2005