Cristiano Banti
(Santa Croce sull’Arno, 4 gennaio 1824 – Montemurlo, 4 dicembre 1904)
Nasce a Santa Croce sull’Arno in provincia di Pisa, da famiglia borghese benestante, è stato un pittore di formazione Accademica Neoclassica e in seguito Macchiaiolo.
Dipinse prevalentemente quadri di soggetto storico, ma soprattutto dipinse per se stesso di agiata condizione economica tanto da permettersi di ospitare nelle Ville di Montorsoli e Montemurolo, ereditate dalla marchesa Vettori, artisti amici in difficoltà. Fu grande amico di Telemaco Signorini e di Vincenzo Cabianca con i quali si reca a La Spezia per sperimentando la visione macchiaiola; frequenta anche Giovanni Boldini: di tutti questi artisti raccolse molte opere insieme a quelle di altri significativi pittori suoi contemporanei come Silvestro Lega, Giovanni Fattori, Giuseppe Abbati e Antonio Fontanesi. La sua collezione, andata dispersa dopo la sua morte, comprendeva anche dei Corot e dei Courbet frutto delle sue esperienze parigine. Nel 1870 fece parte della giuria dell’Esposizione Nazionale di Parma. Nel 1884 entra a far parte della Commissione Riordinatrice degli Uffizi fu nominato professore all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Muore nella villa di sua moglie a Montemurlo nel 1904 a ottanta anni d’età.
Opere
1848, Domenico Mecherino, figlio di Pacio colono, trovato a disegnare le pecore dal suo padrone Beccafumi - vinse il premio triennale dell'Istituto d'Arte di Siena
1855, San Rocco, dipinto per la Collegiata di Santa Croce sull'Arno
1855, Ritrovamento del cadavere di Lorenzino de' Medici
1856, Episodio del Sacco di Roma
1857, Galileo Galilei davanti all'Inquisizione
1858, Torquato Tasso ed Eleonora d'Este
1859, La congiura
1860, Bimbi al sole
1860, Contadina con un bambino
1861, Riunione di contadine
1864, Contadinella
1865, Tre vecchie in riposo
1865, In via per la chiesa
1865, Le guardiane di porci
1865, Due contadine toscane
1868, Confidenze
1870, Alaide Banti in giardino
1870, Mendicanti
1880, Tre contadine
1880, Passeggiata sotto la pioggia
1883, Boscaiole con fascine
1886, Tre contadine sedute dinanzi a una siepe
1886, Le lavoranti di paglia della Val d'Elsa
1886, Filatrici di paglia della Valdelsa
1886, Passeggiata al tramonto
1886, Passeggaita nell'albereta d'Arno
1890, Campagna con cipressi
Portici di villa in Toscana
Marco libera lo schiavo
Contadina con anatra
La trecciaiola
Pastorella
Scena romantica
Figura di donna (disegno a matita)
Bibliografia
Giuliano Matteucci, Cristiano Banti - catalogo dei dipinti dell’artista e delle opere della sua collezione, Arti Grafiche il Torchio, Firenze, 1982