Carlo D’arco
( Mantova, 8 settembre 1799 – 26 gennaio 1872 )
Di origine aristocratica,suo padre il conte Francesco D’arco era uno scrittore di saggi economici sua madre era la contessa Amalia Sanvitali da Parma. La sua famiglia si trasferì a Milano nel 1816. Fu a Milano che Carlo d’Arco studiò pittura e storia dell’arte. Nel 1824 si trasferì a Roma dove continuerà a studiare. A questo periodo risalgono i primi dipinti a carattere storico. In seguito produce opere d’illustrazione e di disegno, fra cui i Monumenti di pittura e scultura trascelti in Mantova nel territorio e il Museo della Reale Accademia di Mantova. Ma le opere per le quali è ricordato sono i fondamentali saggi di storia dell’arte: la Istoria della vita e delle opere di Giulio Pippi Romano e il Delle arti e degli artefici di Mantova. Nel 1848 ricoprì la caria di podestà di Mantova. Morì settantatreenne a Mantova.
Bibliografia
Necrologio di W.Braghirolli, inArch.stor.Ital.. s. 3 XVI (1872 ),pp.471 – 482
Memoria biografica del conte Carlo D’Arco di Mantova, Firenze 1873