Toth Bancadati - Cinema




 

Titolo film : Achtung ! Banditi !

Anno: 1951

Durata: 96 min.

Colore: Bianco e Nero

Genere: Drammatico

Regia: Carlo Lizzani

Produttore: Cooperativa Produttori Cinematografici

Fotografia: Gianni Di Venanzo

Montaggio: Enzo Alfoni

Musiche: Mario Zafred

Scenografia: Carlo Egidi

 

 

Interpreti e personaggi

 

 

Gina Lollobrigida: Anna 

Andrea Checchi: L’ingegnere

Lamberto Maggiorani: Marco

Vittorio Duse: Domenico 

Giuseppe Taffarel: Vento 

Pietro Tordi: Il diplomatico 

Giuliano Montaldo: il commissario Lorenzo 

Maria Laura Rocca: L’amante del diplomatico

Franco Bologna: Gatto 

 

 

Tra i personaggi, vi è un alpino presumibilmente della Divisione Alpina Monterosa che , invece di sparare ai partigiani, rivolge le armi contro i nazifascisti. Per il panorama della Resistenza nel Genovesato il riferimento è ai battaglioni del Monterosa che, contattati con gran coraggio da Aldo Gastaldi, comandante della Pinan – Cichero (nome di battaglia “Bisagno”), passarono alla lotta partigiana portando con loro un ricco corredo di armi, Bisagno mori per un incidente stradale mentre accompagnava alle loro case proprio questa parte di uomini, bergamaschi per origine. Altro momento di tensione emotiva del film è quello in cui un partigiano ferito, lasciato momentaneamente in un fosso ritenuto sicuro da un compagno per cercar aiuto, viene scoperto: non appena i due nazisti si calano nel fosso con un salto per finirlo a raffiche di mitra il ferito toglie le spolette a due bombe a mano facendo saltare tutto. Il Film venne realizzato grazie ad una sottoscrizione di azioni da 500 lire, Lizzani, stando a quanto spiegato al tempo dell’uscita del film, ebbe l’idea della sottoscrizione dopo aver assistito alla proiezione di la Terra Trema ( 1948 ) e aver discusso con Luchino Visconti del fatto che quest’ultimo non aveva trovato produttori interessati al proseguimento della sua opera. Così il regista ricorda la nascita del progetto:

 

 

"Fu allora che un gruppo di operai propose da dare vita a una cooperativa che finanziasse dei film coraggiosi, quei film che l’industria privata non si sentiva di produrre. Bisognava rompere il cerchio di una consuetudine umiliante per il cinema italiano, dare un esempio, lanciare una iniziativa che potesse poi essere ripresa da altre città italiane, dimostrare che il popolo non solo amava il nuovo cinema italiano, ma voleva aiutarlo e rafforzarlo, Genova non volle il suo film e i fondatori della cooperativa furono d’accordo a scegliere a tema della prima opera cinematografica finanziata direttamente dagli spettatori la Resistenza, che proprio a Genova aveva avuto momenti e figure indimenticabili.. "

 

( Carlo Lizzani, Quaderni delle Olimpiadi, 3 agosto 1951 )

 

 

Nel film furono usati armi di legno in quanto non venne dato il permesso di usare armi disattivate.

 

Doppiatori Italiani

 

Rosetta Calavetta : Anna

Emilio Cigoli: Vento

Gualtiero De Angelis: Lorenzo

Giulio Panicali: Ingegnere